Perché il colore potrebbe non essere giusto in macchina: l’ambiente circostante

Posted October 18, 2021 by Scott Harig

In un mondo ideale, dovresti poter installare gli inchiostri sulla macchina da stampa ed eseguire il lavoro. Sfortunatamente, ogni anno i laboratori di stampa rotocalco e flessografica sprecano inchiostro, substrati e tempo cercando di ottenere i colori giusti. Nonostante sia più facile ottenere colori precisi grazie ai progressi tecnologici, ci sono ancora variabili che influiscono sul colore.

In questa serie in tre parti, ti forniamo più di due dozzine di motivi per cui il colore potrebbe non essere giusto in macchina. Abbiamo già parlato di due importanti fattori: Strumenti e Standard e Inchiostri. Oggi vediamo come l'ambiente e la tua macchina da stampa possono influire sul colore finale.

Wrong Color on Press - Environment

1 – Temperatura e umidità

Temperatura e umidità possono avere un enorme impatto su come l'inchiostro si trasferisce sul substrato, in particolare se si usano inchiostri a base di solventi. Alcuni laboratori di stampa usano miscele di solventi estive e invernali per tenere sotto controllo questo problema. Gli inchiostri che si trasferiscono bene lasciano sul substrato un colore più vivido e denso. Gli inchiostri che si asciugano troppo rapidamente possono apparire sbiaditi e granulosi. Se la copertura è scarsa, il substrato può lasciar trapassare l'inchiostro e influire sulle letture dello spettrofotometro. Con una lente d'ingrandimento guarda i campioni di inchiostro solido per assicurarti di avere una copertura adeguata del substrato.

2 - pH troppo alto o troppo basso

Una temperatura elevata della sala stampa può causare l'evaporazione delle importanti ammine nell'acqua, creando un pH troppo basso. Il conseguente scarso trasferimento dell'inchiostro causa la formazione di schiuma, puntinatura e, complessivamente, un colore più chiaro.

Un pH troppo alto, invece, può "bruciare" i pigmenti nell'inchiostro, come alcuni tipi di arancione che non hanno le stesse proprietà di permanenza di altri pigmenti. Queste dispersioni possono scomparire dall'inchiostro in piccole quantità, causando l'"impoverimento" del colore.

3 - Sostituzione del cilindro

Probabilmente la principale causa di un colore errato è non fare le regolazioni adeguate quando si sostituisce il cilindro retinato o di incisione. Un cilindro di incisione nuovo imprime molto più inchiostro di uno usato milioni di volte. All'inizio, un cilindro di incisione nuovo ha inchiostri molto intensi, tuttavia, mesi più tardi, gli inchiostri iniziano a sbiadire.

Poiché i volumi eseguiti con il cilindro hanno un ruolo importante sulla quantità di inchiostro fornita, formula gli inchiostri in base ai cilindri in macchina e documenta la formulazione nel lavoro approvato. Con il passare del tempo, il cilindro imprime meno inchiostro, quindi tieni sotto controllo i lavori che vengono eseguiti per un lungo periodo di tempo. Potrebbe essere utile tenere una tabella in cui registrare l'uso del cilindro retinato per sapere quando è necessario eseguirne il ricondizionamento.

4 - Cilindro retinato sporco o intasato

Un cilindro retinato sporco o intasato può causare un colore molto chiaro ed è un ostacolo difficile da superare per il tecnico degli inchiostri. Se continui ad aggiungere colorante senza alcun risultato visibile, è molto probabile che il cilindro retinato sia intasato. Per avere un risultato immediato, cambia il cilindro o eseguine il trattamento con soda.

5 - Viscosità

La viscosità può essere difficile da monitorare nella stampa rotocalco e flessografica perché può cambiare rapidamente. Nonostante numerose macchine da stampa moderne siano dotate di sistemi automatici per il monitoraggio della viscosità, questi possono non funzionare correttamente o spegnersi accidentalmente. Se il colore diventa notevolmente più forte, è molto probabile che la viscosità sia aumentata. Ricorda che l'inchiostro perde qualche minuto di viscosità appena viene messo in macchina. Ciò avviene a causa della circolazione della soluzione di bagnatura in quanto l'inchiostro è un liquido tissotropico.

Una volta che hai ottenuto il colore approvato, è bene prendere nota della viscosità.

6 - Pressione

La pressione è probabilmente la cosa più facile da correggere. Osserva l'ingrossamento del punto e la densità dei colori che stai stampando. Se tutto è impostato correttamente ma il colore continua a essere troppo forte, potrebbe essere necessario ridurre un po' la pressione. Se invece il colore è troppo chiaro, è forse il caso di aumentarla. Potresti anche notare chiazzature. Questi motivi irregolari possono causare letture altrettanto irregolari. Prova a regolare la pressione, l'opacità e il veicolo dell'inchiostro per eliminare le incoerenze.

7 - Ingrossamento del punto e densità

La stampa in quadricromia può essere complicata perché, nonostante i livelli di densità siano nell'intervallo corretto, può esserci un colore di quadricromia ancora troppo forte. Se l'ingrossamento del punto è troppo alto, l'operatore della macchina dovrebbe poter riuscire a regolare il colore di quadricromia "colpevole" per correggere la stampa nel suo complesso. Densità e ingrossamento vanno di pari passo ed entrambi possono essere controllati con il densitometro eXact. Inoltre, dopo aver usato per tanti anni i metodi Murray-Davies e Yule-Nielson per il calcolo dell'ingrossamento del punto, oggi possiamo usare un nuovo calcolo: ISO 20654 Graphic Technology - Measurement and calculation of spot color tone value (SCTV), che viene impiegato principalmente per misurare il valore del tono (ingrossamento del punto) per i colori spot. Questo calcolo usa i dati spettrali o colorimetrici invece della densità. La buona notizia è che eXact supporta anche questo workflow.

8 - Durezza di lastre e caucciù

Una lastra fotopolimerica molto vecchia può indurirsi nel tempo e ciò può causare uno scarso trasferimento dell'inchiostro e un colore troppo chiaro. In alcuni rari casi, il trasferimento del colore può essere così minimo che regolare l'inchiostro per compensare può non essere sufficiente. In questo caso, controlla la durezza delle tue lastre. Per maggiori informazioni, contatta il fornitore delle lastre.

9 - Problemi con la racla

Una racla usurata può lasciar passare troppo inchiostro tra la racla stessa e il cilindro retinato o il cilindro di incisione, causando un colore molto forte. In alcuni casi, la macchina può funzionare senza problemi e poi, all'improvviso, la densità aumenta notevolmente. Se succede, controlla la racla, è molto probabile che vada sostituita.

10 - Materiale di supporto della lastra

Come la durezza, anche il supporto adesivo ha un ruolo importante nelle prestazioni della lastra flessografica. Se non riesci a ottenere l'aspetto o il colore di cui hai bisogno, cambiare il materiale di supporto potrebbe essere d'aiuto. Diversi tipi di materiale di supporto della lastra ("retro colloso") possono influire sulle caratteristiche di stampa, sull'ingrossamento del punto e sulla pressione. Ad esempio, un supporto adesivo più duro può dare migliori risultati su alcuni substrati, mentre uno medio è più adatto per i lavori in quadricromia e uno morbido è più cedevole e quindi sopporta meglio la pressione. Questa potrebbe essere un'opzione se le vibrazioni degli ingranaggi causano difetti nelle stampe.

Facciamo il punto.

Un colore preciso nella stampa rotocalco e flessografica è il frutto del delicato equilibrio tra spettrofotometro, inchiostro, substrato, macchina da stampa e ambiente. Se il colore non è corretto, prova a controllare questi aspetti. A volte i problemi potrebbero essere nel processo che usi. Rivolgiti a un esperto del colore oppure prendi in considerazione la nostra offerta di corsi in e-learning, in classe, in sede o seminari per fare in modo che tutti lavorino in modo preciso, efficiente e coerente.

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