Formulazione dell’inchiostro per stampa offset

Posted November 07, 2022 by X-Rite Color

La tecnologia digitale sta rivoluzionando le attività di stampa. Ma se gli stampatori offset cercano metodi per migliorare la qualità, ridurre i costi e aumentare la produttività, spesso la sala inchiostri viene trascurata. Questo è un grosso errore. Infatti, se l’inchiostro non corrisponde alle specifiche, tutti gli altri sforzi di standardizzazione nella sala stampa potrebbero essere inutili.

Con gli strumenti giusti, la formulazione dell’inchiostro diventa parte integrante di un workflow completo del colore in grado di ridurre i tempi di produzione e aumentare gli utili. Oggi descriveremo un workflow digitale ideale per aiutare le sale inchiostri offset a ridurre le fasi della formulazione e gli sprechi, assicurando un processo di stampa più sostenibile e conveniente.

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Tecnologia digitale in sala inchiostri per la stampa litografica offset

Garantire la migliore concordanza possibile degli inchiostri è fondamentale per fornire l’uniformità e la qualità del colore richieste dai clienti. Gli inchiostri fuori tolleranza aumentano gli sprechi durante la preparazione, gli scarti e le rilavorazioni; inoltre, può essere difficile e oneroso rimediare agli errori negli inchiostri. L’implementazione di un workflow digitale in sala inchiostri riduce le possibilità di errore e razionalizza il percorso fino alla macchina da stampa.

Vantaggi del workflow digitale degli inchiostri per la litografia offset

Integrare la sala inchiostri offset in un workflow digitale garantisce numerosi vantaggi che permettono di risparmiare tempo e denaro e di migliorare la qualità complessiva del colore della stampa offset, fra cui:

  • formulazione automatica comprensiva di documentazione
  • meno drawdown
  • capacità di utilizzare gli inchiostri di recupero per ridurre le scorte
  • rapido richiamo delle formulazioni archiviate
  • migliore qualità di stampa senza che ogni operatore di macchina debba necessariamente essere un esperto di inchiostri
  • migliore ripetibilità da lotto a lotto e da un job a un altro
  • minori tempi di fermo macchina

Il software di formulazione offre solide basi per realizzare un valido workflow digitale degli inchiostri. X-Rite Software InkFormulation può creare, memorizzare, approvare e recuperare formulazioni degli inchiostri per la stampa offset, flexo, rotocalco e serigrafica. Inoltre, per aumentare la sostenibilità del processo, può persino realizzare formulazioni con inchiostri di recupero.

Le dodici fasi della formulazione degli inchiostri da stampa offset

  1. Ispezionare gli inchiostri in arrivo

    Nelle basi dei colori spot e di processo CMYK possono esserci incoerenze. Per accertarsi che gli inchiostri in arrivo siano coerenti e rispettino le specifiche, bisogna creare un drawdown, farlo asciugare e misurarlo con uno spettrofotometro.


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  2. Definire una specifica

    Un lavoro di stampa dispone in genere di una specifica del colore, spesso un riferimento Pantone, che tutti devono utilizzare come condizione di misurazione e target di riferimento. Per la formulazione inchiostri, è preferibile una specifica digitale perché non si scolorisce né si danneggia, e inoltre comprende i dati relativi a tipo di inchiostro, tecnologia di stampa e substrato.


  3. Definire il colore desiderato

    Il colore desiderato può essere definito in tre modi: misurazione di un campione fisico con lo spettrofotometro, importazione di un file colore digitale (CxF) fornito dal cliente o ricavato dalla libreria del software InkFormulation, oppure scelta del colore da una libreria digitale. Queste misurazioni e i file digitali includono i dati spettrali del colore desiderato, dai quali vengono calcolati i valori L*a*b*.


  4. Misurare un substrato di stampa

    Nella formulazione degli inchiostri per la stampa offset, il colore del substrato è un elemento importante perché risulterà visibile e contribuirà al colore definitivo del prodotto. La sua misurazione con uno spettrofotometro permette di tenerne conto nel calcolo della formulazione dell’inchiostro.


  5. Definire lo spessore dello strato dell'inchiostro o il rullo anilox

    In genere occorre definire una formulazione per la stampante per prove della sala inchiostri offset, convalidarla in tale sede e quindi, con il software, ottimizzarla per lo specifico spessore dello strato.


  6. Realizzare una formulazione

    Il software InkFormulation calcola le principali formulazioni che garantiranno i risultati nei limiti delle tolleranze indicate e le elenca in base a criteri come Delta E, numero di componenti, differenze di spettro e così via. Una volta selezionata, la formulazione è visualizzata nell’interfaccia utente del software InkFormulation.


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  7. Creare un drawdown

    Mescolare l’inchiostro da stampa offset utilizzando una scala basata sulla formulazione selezionata e, quindi, realizzare un drawdown. Anche con un workflow digitale basato su valori spettrali, quasi tutti i clienti richiedono drawdown fisici, data la presenza di specifiche e tolleranze molto rigorose, determinate da un riferimento digitale. Tutto questo permette di diminuire sensibilmente i tempi di produzione. Una volta formulato l’inchiostro per la stampa offset, per garantire la precisione del colore occorre continuare a effettuare controlli a fronte del colore desiderato. Verificare inoltre che le impostazioni della stampante per prove siano il più possibile simili a quelle della macchina da stampa che si utilizzerà.


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  8. Misurare il drawdown

    Con uno spettrofotometro, misurare il drawdown in tre punti per calcolare una misurazione spettrale media. InkFormulation confronta la misurazione del drawdown con il colore desiderato, e calcola il Delta E. Se la formulazione non rientra nella specifica, il software InkFormulation la rettifica. Riformulare e realizzare un nuovo drawdown, se necessario. In pratica, un workflow digitale richiede meno drawdown, e questo riduce sensibilmente i tempi di preparazione degli inchiostri.


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  9. Memorizzare la formulazione

    Una volta determinate le tolleranze limite, memorizzare la formulazione e utilizzarla, ogni volta che lo si desidera, per ottenere il colore giusto. A seconda del substrato target, per ogni colore possono servire diverse formulazioni. Per garantire un colore uniforme in linea con i requisiti del cliente, le misurazioni spettrali devono essere effettuate durante la preparazione e le tirature di stampa.


  10. Valutare i risultati

    Il software di controllo qualità può confrontare rapidamente la formulazione con il riferimento cromatico digitale, ed effettuare un’analisi pass/fail. Questi dati possono integrare le specifiche del colore e il reporting nei workflow della supply chain per controllare in modo efficace la produzione di stampa ed effettuare in tempo reale le correzioni degli inchiostri per evitare errori nei colori.


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  11. Risolvere i problemi in macchina

    Se le misurazioni del colore sulla macchina da stampa flexo o rotocalco non rientrano nei limiti di tolleranza, e il software del controllo qualità riferisce che è impossibile risolvere il problema con l'attuale formulazione, con un solo pulsante è possibile inviare al software InkFormulation i dati per la nuova formulazione. La sala inchiostri può effettuare le regolazioni del caso e distribuire rapidamente la nuova formula ottenendo un processo di correzione veloce ed efficiente.


  12. Chiudere il ciclo

    Il software InkFormulation consente l’integrazione con i sistemi informativi gestionali (MIS). Ciò chiude il ciclo del workflow di produzione, completo di ogni elemento, dal preventivo alla fatturazione, e agevola la stima del consumo di inchiostro per ogni lavoro nonché il riutilizzo delle attuali formulazioni dell'inchiostro.


Una soluzione completa per la litografia offset digitale

Per massimizzare la precisione del colore nel workflow, tutte le soluzioni per la sala stampa e gli inchiostri devono essere integrate. Una soluzione di X-Rite garantisce un sistema di produzione di closed-loop automatico e lineare per la stampa offset.

Software InkFormulation

InkFormulation con la sua interfaccia basata sui job, migliora l'efficienza raggruppando i lavori e supporta lo scambio di informazioni son sistemi MIS/ERP. Inoltre, è possibile collegare a un determinato lavoro tutte le necessarie formulazioni dell'inchiostro, conferendo un notevole valore aggiunto a converter e laboratori inchiostri.

Il software InkFormulation è compatibile con gli spettrofotometri eXact 2 e con PantoneLIVE, e permette quindi di utilizzare le più aggiornate specifiche digitali del colore.

Spettrofotometro eXact 2

Progettato con funzionalità specifiche per il laboratorio inchiostri, il nuovo eXact 2dispone di uno schermo inclinabile più ampio del 30%, con una risoluzione doppia, di un’interfaccia aggiornata e di una videocamera ad alta risoluzione in grado di rilevare i difetti di stampa causati dall’inchiostro e di zoomare sul colore di un’immagine stampa di piccole dimensioni per evidenziare anche i più piccoli dettagli. Per favorire ulteriormente la formulazione dell’inchiostro, eXact 2 effettua le misurazioni senza contatto per minimizzare il contatto e la contaminazione dell’inchiostro, e offre un filtro di polarizzazione regolabile per formulare e provare inchiostri per una più ampia gamma di substrati.

PantoneLIVE

eXact 2 è fornito con le quattro librerie principali Pantone e con l'accesso diretto a PantoneLIVE per stampa e packaging. Con queste funzionalità incorporate, i formulatori di inchiostri possono accedere a migliaia degli standard più recenti per formulare colori accurati su un’ampia gamma di substrati.

NetProfiler

Software esclusivo di X-Rite,NetProfiler permette di verificare e ottimizzare le prestazioni di eXact 2, di correggere le problematiche dovute a invecchiamento, usura o condizioni ambientali, e di individuare gli strumenti che hanno bisogno di assistenza prima che possano influire sui risultati delle misurazioni del colore. Inoltre, NetProfiler standardizza i criteri di accettazione del colore e della qualità per garantire l’uniformità cromatica fra i siti globali di produzione.

X-Rite Link Fleet Management

Un’altra esclusiva di X-Rite, X-Rite Link è una dashboard basata sul cloud che fornisce dati in tempo reale sulla posizione e sulle condizioni della rete di strumenti. Da un’unica postazione centralizzata, è possibile vedere la posizione di ogni dispositivo e l’operatore che vi è stato assegnato, così come distribuire aggiornamenti firmware, librerie, job e altro ancora ai dispositivi eXact 2 in qualsiasi parte del mondo. X-Rite Link si accerta inoltre che tutti i dispositivi sono ottimizzati con NetProfiler, aggiornati e pronti all’uso.

Scopri di più sulla formulazione dell’inchiostro per stampa offset

L’integrazione della sala inchiostri in un workflow di stampa digitale garantisce un notevole aumento della qualità, dei vantaggi economici e della produttività. Contattaci per scoprire in che modo le soluzioni di X-Rite possono creare il workflow digitale ideale per la sala inchiostri e garantire un processo di stampa offset più sostenibile e conveniente.

Risorse aggiuntive per gli inchiostri

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