Cinque importanti componenti di un programma di controllo qualità
1° passo: Quantificare il colore con uno spettrofotometro
La visione umana è soggettiva - termini come "un po' più chiaro" o "leggermente più scuro" si prestano a interpretazioni. Ecco perché gli spettrofotometri sono essenziali. Questi strumenti misurano il colore analizzando il modo in cui la luce attraversa una superficie o si riflette su di essa, producendo una curva di riflettanza spettrale, in sostanza l'impronta digitale esclusiva di un colore. Questo approccio basato sui dati elimina le congetture e garantisce risultati coerenti e ripetibili.
2° passo: Impostare tolleranze colore realistiche
Le tolleranze colore definiscono la variazione accettabile tra il colore target e quello effettivo. Se sono troppo severe, si sprecherà tempo inseguendo la perfezione. Se sono troppo permissive, si rischia l'insoddisfazione del cliente. È fondamentale trovare il giusto equilibrio.
L'argomento delle tolleranze è molto ampio. Scarica il nostro white paper gratuito, o guarda il nostro webinar on-demand per scoprire come scegliere il giusto modello di colore (i modelli di colore più comuni sono L*a*b* e L*C*h°) e il giusto metodo di tolleranza e rendere le tue tolleranze fattibili.
3° passo: Utilizzare un software di controllo qualità per analizzare e monitorare il colore
Un software per il controllo qualità come Color iQC di X-Rite aiuta a confrontare i campioni di produzione con gli standard, a segnalare i risultati fuori tolleranza e a monitorare le tendenze nel tempo. È particolarmente utile per i team distribuiti a livello internazionale, per mantenere tutti allineati e responsabili.
4° passo: Non saltare la valutazione visiva
Sebbene gli strumenti siano essenziali, la valutazione visiva gioca ancora un ruolo importante, soprattutto nelle applicazioni meno critiche. Ma non è infallibile. Le condizioni d'illuminazione, la formazione e persino le difficoltà di visione dei colori possono influire sui risultati.
Infatti, un uomo su 13 e una donna su 300 presentano una difficoltà di visione del colore. Tutti coloro che hanno a che fare con la valutazione visiva dovrebbero sottoporsi, e superare il test FM 100 Hue perché un addetto al controllo qualità con una visione dei colori inferiore alla media prenderà decisioni sbagliate. Per scoprire se la tua visione del colore supera il test, dai un'occhiata alla nostra sfida online sui colori, e condividila con amici e colleghi! (È divertente, ma non sostituisce il vero test FM Hue 100).
5° passo: Valutare il colore con illuminazione standardizzata
La visione di un campione nel parcheggio non è considerata un'illuminazione standard D65. La luce diurna naturale è dinamica. Affinché sia in linea con l'illuminazione standard, puoi effettuare la valutazione solo tra le 11.00 e le 14.00 utilizzando North Sky Daylight. E se è una giornata nuvolosa? E cosa fa il terzo turno?
La luce diurna naturale è incoerente. Una cabina d'illuminazione calibrata come Judge LED o SpectraLight QC simula condizioni d'illuminazione standard (come D65), affinché si possano prendere decisioni sicure sul colore indipendentemente dall'ora o dal tempo.
Sei pronto a migliorare il controllo qualità del colore?
Se continuano a esserci scarti o incoerenze, potrebbe essere il momento di migliorare il tuo processo. Dalla formazione in e-learning a quella in loco, X-Rite offre gli strumenti e le competenze per aiutarti a costruire un programma per il colore affidabile e orientato al ritorno sull'investimento.
Anche se l'investimento negli strumenti per un programma di controllo qualità può sembrare eccessivo, non investire ti costerà di più nel lungo periodo. Possiamo anche valutare il tuo attuale workflow del colore e fornirti suggerimenti per un rapido ritorno sull'investimento.
Per saperne di più, contatta i nostri esperti del colore.