Visualizzazione senza prototipi del colore e dell’aspetto dei tessuti a texture fine

Come visualizzare senza prototipi il colore e l’aspetto dei tessuti a texture fine

Per i designer e brand owner del settore moda e abbigliamento può essere complicato visualizzare come apparirà un campione di tessuto a texture fine una volta terminato il capo. La creazione di un rendering virtuale basato su misurazioni accurate è un metodo efficace, conveniente e sostenibile per visualizzare il colore e l’aspetto senza ricorrere a prove di laboratorio, prototipi e lunghi cicli di approvazione.

La sfida

Quando creano modelli con tessuti a texture fine, i brand owner e i designer devono riuscire a capire quale sarà il colore e l’aspetto dell’indumento finito e indossato.

• Story board e campioni di tessuto non forniscono indicazioni esaustive sull’aspetto finale del modello
• Le prove di laboratorio e i prototipi sono costosi e allungano i tempi di approvazione
• Identificare un problema di colore dopo la fase di produzione determina sprechi di tempo e materiali
• I materiali virtuali creati ricorrendo a un processo artistico non sono sostenibili

La soluzione

I designer creano spesso story board utilizzando campioni distinti di colore e texture per illustrare l’intento progettuale, poi effettuano la tintura e inviano prove di laboratorio e prototipi per l’approvazione. L’applicazione desktop PANTORA evita queste lunghe e costose fasi digitalizzando i tessuti a texture fine per visualizzarli come modelli 3D. Lo spettrofotometro di imaging MetaVue VS3200 è utilizzato per misurare i campioni di colore e texture con dati spettrali accurati, garantendo i massimi standard definiti per il controllo qualità. I designer usano questi campioni in differenti combinazioni per vedere l’aspetto del tessuto da più angolazioni e con diverse condizioni d'illuminazione1. Supportata dal formato AxF di X-Rite, questa rappresentazione può essere visualizzata in PANTORA o importata in strumenti di visualizzazione e simulazione di terzi, e utilizzata in diversi settori, come cosmesi, prodotti per la cura personale, prodotti di consumo, componenti elettronici, giocattoli e molto altro ancora.

I risultati

La creazione di un rendering virtuale comprendente l’aspetto e il colore effettivi è un modo rapido, facile ed economico di ottenere il coinvolgimento degli stakeholder.

• Definizione di aspettative realistiche, che non si limitano al colore ma catturano l’aspetto completo dei materiali.
• Presentazione di più opzioni di colore e texture per il prodotto finale, senza i costi delle prove di laboratorio e dei prototipi.
• Caratterizzazione accurata di texture e stoffe per individuare le problematiche di colore prima di iniziare la produzione.
• Generazione di cicli di approvazione rapidi senza sprechi di tempo e materiali.
• Riduzione al minimo della necessità di gestire e spedire in tutto il mondo i campioni fisici.
• Specifiche dei materiali facili e veloci, e possibilità di riutilizzo tramite un archivio digitale.

Come funziona

1. Il designer utilizza MetaVue VS3200 per misurare diversi campioni di tessuto colorato e testurizzato. Con la fotocamera integrata e un’apertura diaframma da 2 a 12 mm, i designer possono acquisire colore, texture e piccoli motivi ripetitivi per digitalizzare compiutamente il campione e rappresentarlo con precisione nei programmi di rendering.
2. PANTORA acquisisce e importa questi materiali digitali come file AxF che tengono conto degli attributi dell’aspetto come colore, texture e tipo di materiale.
3. PANTORA applica la geometria arbitraria ai materiali, e ne effettua il rendering in real-time in uno scenario virtuale per una coinvolgente e totale valutazione dei materiali digitali. In alternativa è possibile utilizzare un sistema PLM o una soluzione di terzi che supporta il formato AxF.
4. Il designer effettua una sessione interattiva di rendering in sede o mediante condivisione a distanza dello schermo oppure invia il rendering digitale a brand owner e stakeholder in modo che possano visionarlo e approvarlo.
5. Le eventuali modifiche di colore e texture richieste possono essere effettuate digitalmente, evitando così gli sprechi di tempo e materiali dovuti a prove di laboratorio e prototipi.
6. Una volta terminati i design, con i dati spettrali di MetaVue VS3200 è possibile formulare le tinte.
7. Designer e brand owner possono memorizzare, gestire, visualizzare e modificare da una sede centrale i materiali digitali in formato AxF, e riutilizzarli in seguito in altri design.

Prodotti descritti

PANTORA

Applicazione desktop progettata per semplificare la gestione di grandi volumi di dati complessi relativi a colore e aspetto. Svolge una funzione di epicentro dei flussi di lavoro dell’aspetto, collegando le sorgenti di ingresso dei materiali digitali con designazioni di uscita come i software di terzi per il rendering e i sistemi PLM di gestione del ciclo di vita dei prodotti.

MetaVue VS3200

Uno spettrofotometro di imaging non a contatto con più dimensioni di apertura diaframma per caratterizzare compiutamente il colore e la texture dei campioni di tessuto.

Rendering di terzi

I rendering realizzati con PANTORA possono essere visualizzati dai brand owner anche con specifici software di terzi compatibili AxF. Per l’elenco aggiornato dei fornitori, visita il nostro sito web.

Ottenere colori vincenti

PANTORA può aiutare a visualizzare il colore, l’aspetto e la resa di un campione di tessuto a texture fine una volta terminato il capo d’abbigliamento, in modo rapido, conveniente e sostenibile, senza dover ricorrere a prove di laboratorio, spedizioni di prototipi e lunghi cicli di approvazione. Maggiori informazioni su www.xrite.com/pantora.