N. modello : axf001
Appearance Exchange Format (AxF™)
Per la comunicazione dei dati sull’aspetto dei materiali
Le informazioni digitalizzate vengono memorizzate in PANTORA Material Hub usando file di formato Appearance Exchange Format (AxF). Il formato di output AxF è aperto ed è facilmente accessibile dalla maggior parte dei principali applicativi di tipo Product Lifecycle Management (PLM), Computer-Aided Design (CAD) e dalle più avanzate applicazioni di rendering, e non esiste quindi alcuna necessità che i reparti di progettazione cambino la loro attuale infrastruttura informatica.
X-Rite ha creato il formato di file AxF™ per risolvere diverse problematiche che complicavano l'acquisizione e la gestione di dati complessi relativi all'aspetto visivo in un unico file modificabile, al fine di approvare il processo di virtualizzazione.
Sinora, le rappresentazioni digitali dell'aspetto sono sempre state dipendenti dal sistema. I materiali o shader rappresentano l'aspetto della superficie e le proprietà di riflessione degli oggetti 3D, ma sono realizzati con shader e linguaggi specifici del sistema. Quasi tutti i sistemi disponibili vantano specifiche e modelli proprietari, e non è possibile cambiarli o convertirli facilmente. In pratica, molti workflow di produzione complessi si affidano a differenti pacchetti software, e richiedono l'impiego di differenti formati. Ciò pone seri problemi quando occorre ottenere l'uniformità delle misurazioni di colori, immagini o lucentezza.
Per risolverli, occorre una rappresentazione standardizzata per memorizzare e comunicare gli aspetti visivi complessi. Prima di AxF, a differenza di quanto avviene per le immagini e le misurazioni del colore, non vi era alcun formato specifico per l'aspetto. Di conseguenza, le finiture di materiali e superfici erano comunicate e controllate con standard e/o campioni fisici di piccole dimensioni, con tutti i conseguenti problemi relativi a disponibilità, applicabilità, caratteristiche generali, ecc.
AxF è un formato di file digitale binario che garantisce una rappresentazione standardizzata dell'aspetto, con le seguenti caratteristiche:
- Nessuna limitazione a una geometria di misurazione o un dispositivo specifici
- Supporto di rappresentazioni di aspetto continue - come i modelli BRDF parametrici, ma anche campioni discreti quali le misurazioni BTF.
- Scalabilità - per un accesso efficiente a grandi volumi di dati (gigabyte e più).
- Estensibilità - le estensioni possono essere definite senza pregiudicare l'attuale supporto ad applicazioni di terzi.
- Portabilità – SDK disponibile per sistemi operativi Windows e Linux, oltre a un Mac SDK, per supportare i workflow esistenti e permettere un'agevole integrazione nelle attuali applicazioni.
- Compatibilità - serie incorporata di rappresentazioni di materiali progettate per la compatibilità con gli attuali workflow basati su SVBRDF.
AxF è il componente base dell'Total Appearance Capture (TAC™) Ecosystem di X-Rite. I file AxF servono per definire, memorizzare e trasferire materiali digitali fra gli altri componenti dell'ecosistema TAC, il quale crea, memorizza, modifica, comunica e presenta le visualizzazioni. In un tipico workflow TAC:
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I campioni di materiali fisici sono sottoposti a scansione (scanner TAC7 o servizio scansione di X-Rite) per misurare e creare specifiche digitali dei materiali, con un elevato livello di realismo e precisione, in formato AxF.
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In alternativa, è possibile accedere agli attuali file AxF dai cataloghi di materiali digitali quali PantoneLIVE Cloud.
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I file AxF sono memorizzati e gestiti nell'PANTORA™ Digital Hub, e possono essere distribuiti da questo hub ai core di rendering materiali digitali, integrazioni plug-in con sistemi di rendering 3D di terzi, fra cui Autodesk VRED™ e Nvidia Iray® o la Virtual Light Booth (VLB) di X-Rite.
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